Guida al Lago di Misurina

Il Lago di Misurina è considerato uno dei luoghi più affascinanti delle Dolomiti e costituisce un’ambita destinazione turistica tanto in estate quanto in inverno. Una popolarità che certo non stupisce, considerando il contesto paesaggistico di rara bellezza che lo circonda!

Sulle placide acque del Lago di Misurina si specchiano alcuni dei più imponenti giganti di roccia delle Dolomiti. Fra questi, spiccano il Sorapiss, il Monte Piana, il Cristallo e, soprattutto, le celebri Tre Cime di Lavaredo.

In questo articolo cercherò di spiegarvi tutto quello che c’è da sapere per visitare il lago di Misurina. Vi indicherò come arrivare, quali sono le migliori attività da svolgere sul posto e quali le escursioni più interessanti nei dintorni.

Cosa c’è da Sapere

Innanzitutto, vediamo di chiarire con precisione dove si trova il Lago di Misurina. Questo idilliaco specchio d’acqua sorge nel territorio comunale di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno. Benché la distanza dal confine con l’Alto Adige sia di appena 5Km, ci troviamo quindi in Veneto.

lago di misurina in estate

Sulla sponda occidentale del lago si affaccia un gruppo di case, alberghi e ristoranti che nel loro insieme compongono l’omonima frazione di Misurina, uno dei centri abitati più elevati dell’Italia intera.

Ci troviamo infatti a 1756 metri sul livello del mare e ad una distanza relativamente elevata da qualsiasi altro centro urbano. Il paese più vicino è Cortina d’Ampezzo, che dista comunque una dozzina di chilometri.

Il Lago di Misurina presenta una forma spiccatamente allungata da nord a sud e, benché alla vista non appaia particolarmente esteso, è di fatto il lago naturale più grande del Cadore. È lungo grossomodo 1Km, per una larghezza massima che si aggira intorno ai 300 metri ed una profondità di soli 5 metri.

Cosa Fare a Misurina: Attività, Passeggiate ed Escursioni

Scopriamo adesso cosa fare sul lago di Misurina passando in rassegna le principali attività da svolgere nelle sue vicinanze ed i percorsi escursionistici più interessanti della zona.

Giro del Lago di Misurina

Il giro del Lago di Misurina è la più classica delle passeggiate che potrete percorrere una volta arrivati, nonché la più semplice.

pedalò sul lago di misurina

Il comodo sentiero che consente di compiere il giro del lago, lungo circa 2,6Km, è perfettamente pianeggiante e adatto praticamente a tutti. Sulla sponda occidentale è stata ricavata in tempi recenti una passerella di legno che, affiancando la strada asfaltata, permette di camminare a ridosso dell’acqua.

Sul versante orientale (quello più “selvaggio”) il sentiero si fa invece strada ai margini del fitto bosco che cresce ai piedi dei Cadini di Misurina. Lungo il percorso troverete panche e tavoli di legno, dei quali potrete approfittare per una sosta o un picnic.

Noleggio Pedalò

Durante l’estate, sul Lago di Misurina, è anche possibile noleggiare pedalò. La presenza di queste coloratissime imbarcazioni – bisogna ammetterlo – contrasta non poco con l’ambiente alpino nel quale ci troviamo.

D’altro canto, salire a bordo di un pedalò può rappresentare un modo alternativo (ed ecologico) di vivere il lago e vi offrirà un punto di vista privilegiato per scattare foto al paesaggio circostante.

Passeggiata al Lago Antorno

A pochi passi da Misurina, sorge un più piccolo ma altrettanto spettacolare specchio d’acqua, il Lago di Antorno, che vi consiglio assolutamente di visitare durante la vostra permanenza in zona.

lago di antorno, vicino quello di misurina

Ci si arriva in circa mezz’ora a piedi seguendo la strada che conduce alle Tre Cime di Lavaredo o, se preferite, anche servendovi degli autobus.

Anche qui avrete la possibilità di fare una piacevole passeggiata sul sentiero attorno al lago e, volendo, sostare presso gli appositi punti attrezzati con panche e tavoli.

Sul versante sudoccidentale del laghetto, nei pressi del parcheggio, troverete anche un punto di ristoro ed un grazioso albergo in perfetto stile alpino.

Escursione al Monte Piana

Il Monte Piana, caratterizzato dal suo ampio pianoro di vetta (che ne spiega anche il nome) si trova ad una manciata di chilometri dal Lago di Misurina.

Questo rilievo dai dolci pendii fu uno dei punti più aspramente contesi fra Impero Austro-Ungarico e Regno d’Italia, durante la Prima Guerra Mondiale. Nel corso delle ostilità, qui si combatté in trincea per più di due anni e persero la vita circa 14.000 soldati.

Le testimonianze del periodo bellico sono tuttora evidenti, fra appostamenti militari e trincee (recentemente restaurate e liberamente visitabili). La zona sommitale del Monte Piana è uno di siti, dislocati in vari luoghi delle Dolomiti, che nel loro insieme compongono il Museo all’Aperto della Grande Guerra.

panorama dalla cima del monte piana

Al di là della rilevanza storica, la cima del Monte Piana costituisce un punto panoramico di straordinaria bellezza. Da qui potrete godere di una vista a 360 gradi di alcuni fra i rilievi più belli delle Dolomiti, incluse le Tre Cime di Lavaredo.

La vetta del Monte Piana tocca i 2.324 metri di altitudine sul livello del mare, mentre il Rifugio Angelo Bosi, unico punto di appoggio del rilievo, sorge a quota 2.205m.

Per arrivarci dovrete percorrere un’antica mulattiera militare che parte dalla sponda nordorientale del lago (presso la Genzianella). Il percorso, benché un po’ faticoso per via dei 500 metri di dislivello, non presenta alcuna insidia.

Se preferite la comodità, comunque, potete usufruire del servizio navetta operato con mezzi fuoristrada ed attivo da metà giugno a metà novembre. Le tariffe sono di 10€ a persona per l’andata o 15€ a persona per andata e ritorno. Anche in questo caso, il punto di partenza è l’imbocco della mulattiera.

Per maggiori informazioni sul luogo e sul servizio navette, vi consiglio di dare un’occhiata a questo sito.

Sentiero da Misurina al Rifugio Auronzo

Se cercate un trekking più “avventuroso”, potreste percorrere uno dei sentieri che dal lago di Misurina conducono al Rifugio Auronzo.

Le Tre Cime di Lavaredo

Come forse già saprete, il Rifugio Auronzo, la struttura situata alla base delle Tre Cime di Lavaredo, è raggiungibile anche in auto attraverso la famosa strada panoramica a pedaggio. Bisogna però ammettere che salire a piedi connota l’esperienza di un fascino ben diverso (e permette di risparmiare una trentina di euro).

Partendo dal Lago di Misurina dovrete superare un dislivello di circa 500 metri, mentre la difficoltà del percorso dipende dallo specifico itinerario che sceglierete di percorrere.

La soluzione più semplice è quella di percorrere a piedi la stessa strada utilizzata dai veicoli, che offre comunque una vista molto interessante. Certo, compiere un’escursione perennemente affiancati dal traffico automobilistico stona un po’ con l’atmosfera alpina (a dirla tutta, a stonare è di per sé questa improbabile colata di asfalto, ma lasciamo perdere…).

Decisamente più tranquillo è il immerso fra i boschi, che parte a 500 metri dal dal Lago di Antorno, appena prima del casello della strada a pedaggio. Nella sua parte finale, il sentiero si ricongiunge agli ultimi tornanti della strada asfaltata.

Un ulteriore percorso che collega il Lago di Misurina al Rifugio Auronzo, riservato agli escursionisti molto esperti, è il Sentiero Bonacossa (n.117). Un trekking a dir poco impegnativo, che nella sua traversata dei Cadini di Misurina prevede diversi passaggi attrezzati con funi metalliche e scalette.

Questo sentiero parte dal Rifugio Col de Varda, il quale (come vi spiegherò meglio fra un attimo) può a sua volta essere raggiunto da Misurina con una comoda seggiovia. Su questa pagina trovate una descrizione tecnica dell’itinerario completa di traccia GPS, video ed informazioni varie.

Escursione al Col de Varda ed al Rifugio Città di Carpi

Continuiamo a parlare di trekking occupandoci di un altro fra i percorsi più belli nei dintorni di Misurina: l’escursione al Rifugio Col de Varda.

Presso questo rifugio, situato a 2.106 metri di altitudine, potrete gustare le specialità gastronomiche locali in una splendida cornice paesaggistica nonché, volendo, pernottare ad alta quota.

Il sentiero per il Rifugio Col de Varda parte dalla sponda sudorientale del Lago di Misurina, non distante dal centro Pio XII. Nel complesso, il dislivello è di circa 350 metri ed il percorso – sostanzialmente una strada sterrata – non presenta alcun tipo di pericolo.

Se non vi va di camminare potete comunque optare per la seggiovia, la cui stazione di partenza è posta in corrispondenza dell’imbocco del sentiero. In questo caso, il tempo richiesto per arrivare al rifugio si riduce ad una decina di minuti.

paesaggio delle Dolomiti

Proseguendo oltre il Col del Varda, su facile sentiero, si raggiunge il Rifugio Città di Carpi, a 2.110 metri sul livello del mare. Questo rifugio costituisce uno dei principali punti di appoggio dell’Alta Via delle Dolomiti n.4 ed è situato in un punto di grande interesse paesaggistico. Da qui potrete ammirare in tutto il loro splendore il Sorapiss, le guglie dei Cadini di Misurina, le Marmarole, il Cristallo e le Tofane.

Complessivamente, per raggiungere il Rifugio Città di Carpi dal Lago di Misurina dovrebbero essere necessarie circa 2 ore. I tempi si riducono notevolmente nel caso sceglieste di prendere la seggiovia.

Sciare a Misurina

Durante l’inverno, quando il lago ghiaccia e la candida neve imbianca i boschi che lo circondano, Misurina diventa punto di ritrovo per gli appassionati di sci, i quali sanno di trovare qui pane per i propri denti.

Se volete sciare a Misurina, potete contare sulla presenza di due diversi impianti sulle sponde del lago. Il primo è la seggiovia di Col de Varda, della quale vi ho parlato poc’anzi, che dà accesso a piste di diverso livello di difficoltà: tre rosse ed una nera.

Il secondo impianto è il campo scuola della Loita, situato sul versante opposto del lago e adatto anche a bambini e principianti.

Lago di Misurina: Leggenda

Voglio adesso raccontarvi l’affascinante leggenda del Lago di Misurina, che tenta di spiegarne la formazione.

lago di misurina e sorapiss

Un tempo, su questa parte del Cadore, governava un gigante: il Re Sorapiss. Il sovrano, rimasto vedovo, aveva un’unica figlia, Misurina, sua unica ragione di vita.

Misurina era una graziosa bimba tremendamente viziata e capricciosa, abituata a vedere immediatamente esaudito ogni suo desiderio.

Un giorno, Misurina venne a conoscenza dell’esistenza di uno specchio magico, appartenente ad una fata che viveva sul vicino Monte Cristallo, e stabilì che se ne sarebbe appropriata. Iniziò quindi a tormentare il padre, affinché convincesse la fata a cederglielo.

La fata, però, non voleva nemmeno saperne di privarsi del proprio preziosissimo specchio. Sfiancata dall’assillante insistenza, pose una condizione talmente dura che – così pensava – avrebbe fatto desistere il Re Sorapiss e Misurina.

La fata possedeva un bel giardino ai piedi del Monte Cristallo, ma ogni anno il forte sole faceva appassire anzitempo tutti i suoi fiori. Avrebbe ceduto lo specchio al re solo se questi avesse accettato, in cambio, di trasformarsi in una montagna, che con la propria ombra riparasse il giardino.

Venuta a conoscenza del patto, Misurina non si scompose. La prospettiva che suo padre si trasformasse in una montagna le parve anzi allettante: un posto tutto suo per giocare spensierata!

Fu così che Misurina riuscì ad impossessarsi dello specchio magico e, come da accordi, nel momento in cui si accingeva a specchiarvisi, suo padre iniziò a tramutarsi in una montagna.

La sfortunata Misurina, sentendosi trascinare verso l’alto per effetto della repentina trasformazione del padre/montagna sotto di lei, ebbe però un capogiro e scivolò rovinosamente a valle.

Il Re Sorapiss, la cui trasformazione non era ancora ultimata, dovette assistere così impotente alla tragica morte dell’amata figlia. Le sue infinite lacrime si raccolsero il due ruscelli, i quali dettero vita al Lago di Misurina.

Questa leggenda spiegherebbe a suo modo anche il nome Misurina, che in lingua Ladina significherebbe “in mezzo ai ruscelli” (Meso ai rin). In realtà, il toponimo deriva dall’errata convinzione, in passato, che in questa zona si originassero il Piave e l’Adige.

Come Arrivare a Misurina e Come Orientarsi sul Lago

In questa sezione dell’articolo vi spiegherò come arrivare al Lago di Misurina in auto e coi mezzi pubblici, nonché come orientarvi una volta giunti sul posto.

Lago Misurina: Mappa

Qui sotto trovate una mappa del Lago di Misurina con la posizione dei principali punti di riferimento presenti sul lago e delle località limitrofe.

Se raggiungerete il Lago di Misurina provenendo da sud, sarete accolti da un grandioso edificio collocato sulla sponda meridionale del lago, un tempo dimora estiva dei Savoia.

istituto per la cura dell'asma infantile pio XII sul lago di Misurina

La sua sontuosa figura che si specchia sulle acque con alle spalle l’imponente massiccio del Sorapiss è divenuta una vera e propria icona delle Dolomiti.

Questa struttura ospita oggi al proprio interno uno dei più importanti centri a livello europeo per la cura dell’asma infantile: il Pio XII. Le condizioni climatiche del posto ed in particolare la straordinaria salubrità dell’aria rendono il Lago di Misurina un ambiente perfetto per un ente di questo tipo.

Purtroppo, per mancanza di fondi, c’è il forte rischio che il Pio XII possa chiudere i battenti nell’immediato futuro.

Il secondo punto di riferimento sul lago di Misurina, meno appariscente ma dalla notevole rilevanza pratica per i turisti, è la Despar. La presenza di un supermercato può apparire piuttosto inusuale, considerando che ci troviamo a 1750 metri di altitudine (c’è chi lo ha definito una manna dal cielo).

Nel piccolo punto vendita potrete trovare tutto l’occorrente per organizzare un picnic, ma anche fermarvi a mangiare nel bar che trova spazio al suo interno. Inoltre, troverete prodotti tipici, articoli per fumatori, souvenir e biglietti dell’autobus, nel caso voleste proseguire per le Tre Cime di Lavaredo.

Il terzo punto che definirei “di riferimento” sul Lago di Misurina è l’hotel/ristorante Genzianella, collocato a qualche decina di metri dalla sponda settentrionale del lago.

In prossimità di questa struttura troverete un ampio parcheggio, il camping, una fermata dell’autobus, un chiosco per le informazioni turistiche e la biglietteria per le navette dirette al Monte Piana.

Come Arrivare a Misurina in Auto

Raggiungere il Lago di Misurina in auto si rivelerà davvero molto semplice, dato che la località costituisce un importante snodo viario delle Dolomiti.

A circa 2Km da Misurina (ed a breve distanza dal Passo Tre Croci) scorre infatti la SS48 delle Dolomiti, nel tratto compreso fra Auronzo di Cadore (25Km) e Cortina d’Ampezzo (15Km).

Sul versante opposto, Misurina è collegata al centro altoatesino di Dobbiaco (20km) attraverso la SS48bis (fino alla località Carbonin) e la SS51.

Tutte e tre queste località, che sono poi le principali cittadine della zona, sono raggiungibili in meno di mezz’ora.

Sulle distanze medio-lunghe, potrete invece arrivare a Misurina in auto attraverso le seguenti autostrade:

  • A22 (Autostrada del Brennero). Si esce allo svincolo di Bressanone, dal quale si prosegue sulla SS49 fino a Dobbiaco. Da qui, come spiegato prima, si sale per la SS51 e per la SS48bis fino a raggiungere Misurina.
  • A27 (Autostrada d’Alemagna). Si percorre l’autostrada per intero, fino al casello di Pian di Vedoia Ponte Nelle Alpi.
    Ci si immette dunque sulla SS51 e la si percorre fino all’abitato di Tai di Cadore, per poi imboccare la SS51bis che presso Lozzo di Cadore si innesta sulla SS52. Proseguendo per un breve tratto si raggiunge Auronzo quindi, continuando sulla SS48, si arriva a Misurina.
  • A23 (Alpe Adria). Si lascia l’autostrada al casello di Tolmezzo, quindi si segue la SS52 fino ad Auronzo di Cadore, continuando poi sulla SS48 delle Dolomiti.

Esistono diversi parcheggi nell’area di Misurina: alcuni, relativamente piccoli, si trovano proprio sulle sponde del lago (versante occidentale). Un più grande parcheggio adatto anche ai camper sorge invece, come vi dicevo, nei pressi del ristorante Genzianella, adiacente al campeggio.

Come Arrivare a Misurina Coi Mezzi Pubblici

Anche arrivare a Misurina coi mezzi pubblici non comporta grosse difficoltà, quantomeno in alta stagione.

Se partite da Dobbiaco potete servirvi del collegamento diretto via autobus che in poco più di 20 minuti giunge a Misurina, con un discreto numero di corse giornaliere.

Dobbiaco dispone di una stazione ferroviaria con collegamenti molto intensi con le altre località dell’Alto Adige. Per visionare gli orari aggiornati consultate il sito della Sudtirol Mobil.

Per raggiungere il Lago di Misurina da Cortina d’Ampezzo dovrete invece affidarvi agli autobus gestiti da Dolomitibus. In alta stagione sono previsti 4 collegamenti al giorno, due di mattina e due di pomeriggio.

La stessa compagnia gestisce i collegamenti fra il Lago di Misurina ed Auronzo di Cadore ed anche in questo caso vengono effettuate 4 corse al giorno durante l’estate (il loro numero può variare comunque da un anno all’altro).

In estate, Dolomitibus opera anche una corsa al giorno con possibilità di portare la bici al seguito, sulla linea Calalzo (stazione ferroviaria) – Cima Gogna – Auronzo – Misurina – Tre Cime di Lavaredo.

In bassa stagione la situazione si fa purtroppo più complicata, poiché tutte le linee di cui vi ho parlato sono attive esclusivamente nei mesi estivi, o al più fino ad inizio autunno.

La prima volta che ho visitato il Cadore fuori stagione, nel settembre 2010, non c’era nessuna possibilità di raggiungere Misurina coi mezzi pubblici, né provenendo da Auronzo, né partendo da Cortina.

Qualche anno più tardi, nei primi giorni di ottobre 2017, era invece presente un collegamento al giorno fra Auronzo e Misurina (la linea proveniente da Calalzo). Tuttavia, nonostante il discreto afflusso turistico, la linea sarebbe rimasta attiva solo per pochi giorni ancora.

Per consultare gli orari aggiornati vi rimando al sito della DolomitiBus.

Dove Dormire a Misurina: Hotel, Campeggi ed altre Sistemazioni

Vediamo, infine, dove dormire a Misurina: come abbiamo visto, le cose da fare nella zona sono davvero tante e trattenervi sul lago più di un giorno vi consentirà di esplorare i dintorni con la dovuta calma.

Inoltre, fermandovi per la notte, potrete meglio apprezzare il lago stesso, concedendovi magari una tranquilla passeggiata sulle sue sponde una volta che le frotte di turisti si saranno dileguate.

La disponibilità di posti letto a Misurina è notevole se vista in rapporto alla popolazione del piccolo centro. Potrete scegliere fra piccole strutture, magari a conduzione familiare, ed alberghi di dimensioni maggiori, a cominciare dal Grand Hotel Misurina, un 4 stelle che fa parte della catena Blu Hotels.

Se desiderate dormire a più stretto contatto con la natura, potete invece optare per il campeggio allestito sul versante settentrionale del lago, non distante dalla Genzianella e dell’imbocco della mulattiera che conduce al Monte Piana. Per maggiori informazioni, visitate il loro sito.

Nel caso voleste semplicemente dedicare a Misurina una breve visita di poche ore, potete tranquillamente fare base in una delle località limitrofe. Le più adatte sono Auronzo di Cadore, Cortina e Dobbiaco, tutte ben collegate anche con le altre principali destinazioni delle Dolomiti.

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